Lo studio medico legale darà tutta l’assistenza del caso con la partecipazione diretta dello specialista medico legale ed eventualmente di altri specialisti all’autopsia disposta dall’Autorità Giudiziaria o al riscontro diagnostico disposto da altri Enti sanitari anche attraverso relazione scritta ed eventuale partecipazione ad Udienze sia in ambito civile che in ambito penale.
L’autopsia (o esame post mortem) serve ad accertare, le cause, le modalità e i mezzi che hanno determinato il decesso: con l’esame autoptico, in pratica, si cerca di risalire alle cause della morte mediante un’indagine sulla salma.
Il riscontro diagnostico non viene eseguito ogniqualvolta avvenga un decesso in una Struttura Sanitaria, ma soltanto in alcuni casi. Nello specifico, il riscontro diagnostico può essere richiesto dal medico se è dubbia la causa di morte, nonché dalla Direzione Sanitaria della struttura ospedaliera nella quale il decesso è avvenuto.
Possiamo quindi distinguere due tipologie diverse di esame autoptico:
- autopsia giudiziaria, cioè disposto su richiesta dell’Autorità Giudiziaria al fine di verificare eventuali ipotesi di reato;
- riscontro diagnostico, finalizzato ad accertare le cause del decesso.
Il riscontro diagnostico può essere richiesto anche dai parenti stessi: quando, ad esempio, una persona deceda in ospedale in circostanze non del tutto chiare e quindi meritevoli di approfondimento. In un’ipotesi del genere, i familiari potrebbero ben volere che la vicenda venga chiarita.
In tutti i casi nei quali venga disposto l’esame autoptico o il riscontro diagnostico, il nostro studio è in grado di assisterti e supportarti nel migliore dei modi.